Vino di grande freschezza e morbidezza da degustare giovane.
Terreno: argillo- limoso su sostrato di scisto bruno.
Vitigno: 100% Gamay.
In cantina: raccolta manuale, macerazione carbonica e fermentazione in d’acciaio per circa 1 mese, filtraggio a «terra» (conglomerato fossile di alghe unicellulari a guscio fine, macinato fine come la farina) e poi imbottigliamento.
Vino di un bell’equilibrio tra freschezza e frutto.
Terreno: argillo-limoso.
Vitigno: 60% Gros Manseng, 40% Petit Manseng (vecchie vigne di 50 vendemmiate dal 15 al 30 Ottobre).
In cantina: fermentazione in serbatoi di acciaio inox con controllo della temperatura. Affinamento su fecce fini in vasche per 9 mesi prima dell’imbottigliamento.
Un vino ampio, generoso, complesso.
Terreno: argillo-limoso.
Vitigno: 100% Petit Manseng (vendemmiato dal 5 al 18 novembre; rese 15hl/ha).
In cantina: fermentazione e affinamento su fecce fini in botti (20% di legno nuovo) per 18 mesi prima dell’imbottigliamento.
Abbinamento perfetto con formaggi erborinati oppure con dessert a base di pasta frolla.
Come nelle vecchie tradizioni un vino nato dall’assemblaggio dei grappoli.
Terreno: collinare argillo-calcareo.
Vitigno: 25% Marsanne, 25% Grenache blanc, 15% Roussanne, 10% Vermentino, 15% Maccabeu, 10% Muscat Petits Grains.
In cantina: raccolta manuale a piena maturità, pressatura e fermentazione lunga a temperatura controllata, affinamento su fecce fini fino all’imbottigliamento.
Vino dall’intenso colore rubino che in bocca svela tannini vellutati e setosi.
Terreno: argilloso, siliceo e arenaria; esposizione all’80% a sud.
Vitigno: 80% Merlot, 20% Cabernet Sauvignon.
In cantina: vendemmia manuale, macerazione a freddo per 6 giorni e conversione malolattica completamente svolta; segue poi l’affinamento in botti di rovere francese per un minimo di 12 mesi.
un’annata davvero unica. L’estate ha battuto numerosi record storici in termini
di caldo, siccità e presenza di sole. Risultato: dei Pinot noir
con una grana e una texture magnifiche, degli Chardonnay
densi e salini se vendemmiati sufficientemente maturi e
dei Meunier dal fruttato intenso. La vendemmia si è svolta dal 27 agosto all’8 settembre.
ORIGINI:
1/3 Vigneto della “Rivière”
1/3 Vigneto della “Montagne”
1/3 Vigneto della “Côte”
Integriamo le uve dei vigneti di proprietà con
quelle provenienti da parcelle selezionate “Cœur de
Terroir” presso dei viticoltori partner.
VITIGNI:
42% Chardonnay
40% Pinot noir
18% Meunier
243esimo ASSEMBLAGGIO:
RISERVA PERPETUA: 31%
(2012, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017)
VINI DI RISERVA AFFINATI IN LEGNO: 10%
(2012, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017)
VENDEMMIA 2018: 59%
FERMENTAZIONE MALOLATTICA: 26%
DOSAGGIO: 8g/l
Il 2017 è stato l’anno delle insidie… Un inverno e una
primavera eccezionalmente caldi e secchi segnati da
gelate intense dal 17 al 29 aprile che hanno stabilito il
triste record di 12 notti di gelo. Poi un’estate uggiosa,
umida e non particolarmente calda, che si è conclusa
con un fine agosto quasi tropicale (umido e caldo),
favorendo un notevole sviluppo di muffa grigia sulle
viti di Pinot Noir e Meunier in piena maturazione.
Alla fine, la vendemmia è stata accelerata, rapidissima,
combinata a un lavoro di selezione esigente, preciso
e metodico, senza precedenti per la nostra Maison.
La vendemmia si è svolta dal 31 agosto al 9 settembre 2017.
ORIGINI:
1/3 Vigneto della “Rivière”
1/3 Vigneto della “Montagne”
1/3 Vigneto della “Côte”
Integriamo le uve dei vigneti di proprietà con
quelle provenienti da parcelle selezionate “Cœur de
Terroir” presso dei viticoltori partner.
VITIGNI:
42% Chardonnay
36% Pinot noir
22% Meunier
242esimo ASSEMBLAGGIO:
RISERVA PERPETUA: 34%
(2012, 2013, 2014, 2015, 2016)
VINI DI RISERVA AFFINATI IN LEGNO: 10%
(2009, 2011, 2013, 2014, 2015, 2016)
VENDEMMIA 2017: 56%
FERMENTAZIONE MALOLATTICA: 34%
DOSAGGIO: 8g/l
CARTE BLANCHE
« Uno champagne dal carattere gradevole che non vacilla con gli anni. »
— Jean-Baptiste Lécaillon, Capo cantiniere
DALLE CENERI DELLA STORIA, NASCE L’OPERA
Gli sconvolgimenti dell’inizio del 900, ed in particolare la Prima Guerra Mondiale, che distruggono più della metà della tenuta Louis Roederer, spingono Léon Olry Roederer a ricostruire il suo vigneto. Decide di comprare uve per garantire la continuità della Maison in questo periodo di crisi e, nella stessa occasione, crea un vino multimillesimato che esprima un gusto costante, qualunque sia l’anno della vendemmia.
UNO CHAMPAGNE EDONISTA
Affinato per 3 o 4 anni nelle nostre cantine, Carte Blanche si esprime attraverso una texture ricca e cremosa, in contrasto con la sua freschezza. Le note di frutta cotta, di mela al forno, di fiori bianchi e di frangipane si susseguono con golosità. Questo champagne edonista, dallo splendido equilibrio, è di immediata piacevolezza!
Vino spumante elaborato con Methode Traditionelle.
Terreno: scistoso su uno zoccolo limoso-argilloso.
Vitigno: 100% Chardonnay.
In cantina: Vino base affinato per circa 6 mesi su fecce fini in vasche sotterranee.
Rifermentato in bottiglia con aggiunta di zuccheri e lieviti e lasciato a riposare in cantina per circa 12 mesi.
Dosaggio: 8-9 g/l
Denominazione: 1919 IL CENTENARIO – BLANC DE BLANCS Spumante Metodo classico Bianco Biologico Vegano
Varietà delle uve
Santa Maria 50%, Ortrugo 30% , Sauvignon 10%, Chardonnay 10%.
Tipologia del suolo
Medio impasto. Il vigneto è situato tra i 350 ed i 700 metri s.l.m. con con tessitura argillosa e ghiaiosa.
Numero ceppi ettaro
4300
Età delle vigne
15 anni
Epoca di vendemmia: Terza decade di agosto
Resa media per ettaro: 70 q/ha
Vinificazione in bianco.
Pressatura soffice
Decantazione statica a freddo
Fermentazione di 20 giorni in acciaio inox Fermentazione malolattica svolta parzialmente
Affinamento: In Batonage 11 mesi in botte sulle fecce fini. Segue il tiraggio. Permane almeno 60 mesi sui lieviti in bottiglia.
Dati analitici all’imbottigliamento Alcool 12,00% Vol.
Zuccheri residui 5 gr/l extra Brut
Note di degustazione: Il fine perlage danza fra vivaci riflessi dorati.
Bouquet avvolgente che stuzzica il naso con ricordi di agrumi canditi e fiori bianchi, preludio di aromi più complessi di spezie e note tostate di polvere di caffè.
Freschezza e sapidità in perfetta armonia ne esaltano la morbidezza, che riporta al lungo affinamento sui lieviti.
L’ottima persistenza gustativa finale regala al palato
sentori di albicocca disidratata e pepe bianco.
Abbinamento: Ideale come aperitivo, antipasti, crudi di pesce e ostriche, trota alla mugnaia.
Temperatura di servizio: 8-10° C